giovedì 4 aprile 2013

I GIOCHI E DIVERTIMENTI DI UNA VOLTA


Quello che adesso non si fa più  
  L'era del computer “spazza via” i giochi più semplici e divertenti, ma quali sono le conseguenze?

I giochi e i divertimenti di settant'anni fa erano diversi da oggi. Infatti si giocava con dei semplici oggetti, ad esempio usando una corda, delle bambole di stoffa o di cellulosa o palle di cuoio. Si giocava inoltre ad “acchiapparella”, mosca cieca o alla campana.

Non essendoci ancora i computer, gli I-pod e i videogiochi era più facile che ci si trovasse nei cortili o all'oratorio. Lì, poi, iniziavano grandi sfide a palla prigioniera, a nascondino ,salto la corda. Si sfidavano anche, i più spericolati, in gare di velocità a cavallo delle proprie biciclette . Ma non solo le abitudini di gioco sono cambiate,ma anche il comportamento. Infatti nel passato i ragazzi ci tenevano i giochi che possedevano. Per questo i genitori o nonni conservavano con cura i giochi. Adesso, invece,i ragazzi,appena esce un nuovo gioco buttano via i giochi che avevano per far posto a quelli nuovi. Può darsi che a noi questi giochi facciano ridere tuttavia penso che sia molto più divertente giocare all'aria aperta e conoscere altri ragazzi, piuttosto che stare “impalati”
davanti alla televisione o al computer.

INTERVISTA a ZOU-ZOU
- Come vi divertivate nel passato?
- C'erano vari modi,le bambine giocavano con le bambole mentre i ragazzi giocavano a palla,ma anche con la compagnia dei nostri amici.
- In quale luogo giocavate?
-Giocavamo nei campetti di scuola,nell'oratorio,anche nei parchi o nelle case di qualche nostro compagno.


-Pensa che le abitudini di gioco e di divertimento siano cambiate?
-Beh,sono cambiate molto e credo che, adesso stando davanti alla console faccia male alla vista e all'udito,mentre prima si giocava e ci si divertiva giocando all'aria aperta.
-Secondo lei i giovani ci tengono come voi ai giocattoli?
-A questa domanda non saprei rispondere perché alcuni ci tengono mentre altri no.
Ci sono molte differenze tra ieri e oggi.
La maggior parte dei giocattoli di una volta,oggi non esistono più, perché col passare del tempo si sono evoluti.

Oggi, i giocattoli sono “elettronici”, infatti, si tratta soprattutto di:play-station, wii, computer,cellulari....
Mentre oggi i ragazzi non escono più a giocare all'aria aperta ma rimangono chiusi in casa a giocare coi videogiochi.
Comunque oggi i ragazzi rimangono in casa non da soli ma in compagnia degli amici.







MOSCA CIECA
Bambini che giocano a mosca cieca
Ci si disponeva a cerchio e un bambino a scelta veniva posto nel mezzo con una benda gli occhi: lui era la mosca cieca!!! La mosca cieca doveva cercare di prendere uno degli altri bambini che intanto correvano, saltavano, lo stuzzicavano e lo chiamavano in molti modi.
Quando e se riusciva a prenderne uno, doveva indovinare di chi si trattava. La difficoltà era data dal fatto che doveva farlo senza togliersi la benda, toccando il viso, i capelli, le mani... del poveretto che si era fatto acciuffare e che nel frattempo stava muto per non dare indizi.
A questo punto si aprivano due possibilità:
-se la mosca cieca indovinava, si toglieva la benda per consegnarla alla “nuova” mosca cieca;
-se non indovinava, il gioco proseguiva con la “vecchia” mosca cieca.
Questo è il gioco che i ragazzi di settant'anni fa praticavano di più; oggi infatti la maggior parte dei ragazzi non lo fa per l'esistenza di altri giochi nuovi.

NASCONDINO


Nell'articolo precedente abbiamo nominato alcuni giochi come nascondino.
Si può praticare in due o più persone, il gioco consiste che una persona a scelta conti
fino a un numero prestabilito, con gli occhi chiusi, e dopo cercare gli altri partecipanti.
Ci può anche esserci una tana, ma in questo caso il gioco cambia un po', i partecipanti nascosti per vincere devono “tanarsi” nel luogo dove la persona scelta aveva contato; mentre chi contava appena visto la persona nascosta doveva “tanarlo”.
Poi c'è anche nascondino cinese conosciuto anche come sardina con le stesse regole di nascondino.

Maria L. e Giulia M.

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